Definizione: campione non identificato
Identificazione: esemplare
Regno: non identificato
Phylum/ Divisione:
Classe:
Ordine:
Famiglia:
Genere:
Specie: -
Autore e anno specie:
Materiale tipico: no
Tipologia: tipo
Denominazione: -
Descrizione oggetto: Nella roccia in esame (marna di colore grigio) sono presenti frammenti organici sicuramente attribuibili a gusci di molluschi. Lo stato di conservazione di quest'ultimi non permette un riconoscimento più specifico.
Notizie storico critiche: Questa roccia appartiene alla collezione litologica raccolta da Alberto Lamarmora dal 1824 al 1853. Si tratta di una collezione tripla, identica nelle sue componenti e conservata presso tre strutture museali differenti: il museo di Mineralogia "De Pruner" dell'ateneo Cagliaritano, il "Giardino delle Piante" di Parigi (Galleria di Mineralogia e Geologia) e il museo di Torino. Lo studioso reperì queste rocce come supporto per la descrizione geologica della Sardegna nel suo libro "Voyage en Sardaigne" tome III.
ITALIA / Sardegna / CA / Cagliari /
Museo di Mineralogia "L. De Pruner" / Via Trentino, 51
Fangario (?)
Cagliari
Cagliari
Sardegna
Italia
Europa
Tipo di localizzazione: località di raccolta - dati storici
Eon (Eontema): Fanerozoico
Era (Eratema): Cenozoico
Periodo (Sistema): Neogene
Epoca (Serie): Miocene
Complesso:
Supergruppo:
Gruppo:
Formazione: Formazione delle Argille di Fangario (AFA)
Indicazione generica: proprietà Ente pubblico non territoriale
Nel catalogo definitivo, redatto da Lamarmora, il bene ha questa descrizione: Marna bigia (subapennina), con alcuni fossili (Pecten cristatus, Lucine, etc.).