Itinerario a cura dell'UNIVERSITĄ DELLA TUSCIA
Il percorso tratta degli ambienti aperti (pratelli xerofili, garighe, cespuglieti, zone umide, dune costiere) e coinvolge due strutture del Sistema Museale di Ateneo dellUniversitą della Tuscia di Viterbo: il Museo Erbario della Tuscia, istituito nel 1990, che conserva circa 34000 exsiccata di piante vascolari provenienti prevalentemente dallItalia, e la Banca del Germoplasma della Tuscia, nata nel 2005, che si occupa di conservazione ex situ a lungo termine del germoplasma (semi e spore) di specie endemiche, rare o minacciate della flora italiana.
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Questo itinerario comune percorre ambienti aperti di elevato interesse naturalistico e con un fascino particolare dal punto di vista paesaggistico. Ambienti aridi estremamente diffusi nel nostro territorio, come i pratelli xerofili, le garighe e i cespuglieti dei pianori tufacei della Tuscia e degli affioramenti di travertino della piana di Viterbo. Ambienti fragili e sempre pił minacciati dallimpatto delluomo come le zone umide legate alle aree termali del Viterbese o come le dune costiere. Un percorso che consente di apprezzare la ricchezza di biodiversitą di questi ambienti.