Tipo scheda: BNPE (Beni naturalistici-Petrologia) Versione 3.01Definizione: roccia
Identificazione: esemplare
Tipo litologico:
Nome petrografico:
Nome petrografico (IUGS):
Varietà:
Nome commerciale:
Altre caratteristiche:
Minerali principali:
Minerali accessori:
Indice di colore:
Colore:
Botticino (Brescia)
Lombardia
Italia
Tipo di localizzazione: località di raccolta - dati storici
Eon (Eonotema): Fanerozoico
Era (Eratema): Mesozoico
Periodo (Sistema): Giurassico
Epoca (Serie): Giurassico inferiore
Complesso:
Supergruppo:
Gruppo:
Formazione:
ITALIA Lazio RM Roma
Sapienza Università di RomaPiazzale Aldo Moro 5
Oggetto: Marmetta di “Botticino” calcare bianco organogeno proveniente da una unità sedimentaria nota come Formazione “Corna” (così chiamata dai cavatori della zona del Bresciano per indicare le rocce che si presentano in banchi che formano “sporgenze”). E’ una roccia sedimentaria, dal tipico colore bianco, depositata in un ambiente carbonatico di acque basse. E’ caratterizzata dalla presenza di numerosi fossili (specialmente alghe Dasycladacee e rodoficee, foraminiferi, coralli e molluschi) e frequenti “stiloliti” cioè strutture legate a fenomeni di dissoluzione legate all’aumento di pressione durante la fase di seppellimento. Questa roccia, con il tempo, si può ricoprire di patine scure legate ai processi di alterazione meteorica e da inquinamento.
Notizie storico-critiche: Impiego come materiale lapideo. Esempi di impiego a Roma: per il grande monumento a Vittorio Emanuele II, è stato ampiamente usato il calcare noto come “Botticino”, proveniente dalla zona del bresciano, in Lombardia. E’ una roccia bianchissima che mostra tuttavia i “segni” dell’alterazione meteorica e da inquinamento.
Indicazione generica: proprietà Ente pubblico non territoriale
