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Scheda ICCD - BNZ

Tipo scheda: BNZ (Beni naturalistici-Zoologia) Versione 3.01
Settore disciplinare: beni naturalistici
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Oggetto

Definizione: quaglia

Identificazione: esemplare

Sistematica - Zoologia

Phylum: Chordata

Classe: Aves

Ordine: Galliformes

Famiglia: Phasianidae

Genere: Coturnix

Specie: C. coturnix  Linnaeus, 1758

Localizzazione geografico-amministrativa

ITALIA /  Abruzzo /  CH /  Chieti 

  piazza Trento e Trieste, 1 

Definizione culturale - Preparazione e trattamenti

Rocchetti Florindo 

Dati analitici

Oggetto: Esemplare maschio di quaglia. Il maschio si presenta di colore brunastro con striature trasversali e longitudinali giallo-ruggine sulle parti superiori, più scura sul capo e sul dorso, ed ha la gola bruno-ruggine. Invece il gozzo è giallo-ruggine, il centro dell'addome è bianco-gialliccio, e i lati del petto e del ventre sono rosso-ruggine con strisce longitudinali giallo-chiare. Dalla mascella superiore sopra l'occhio, sul collo e intorno alla gola corre una linea bruno-gialla chiara. Le piume remiganti primarie mostrano sul fondo bruno-nericcio delle macchie trasversali giallo ruggine, che nell'insieme costituiscono delle fasce, e quelle timoniere giallo-ruggine hanno i fusti bianchi e delle macchie nere a forma di nastro. 

Notizie storico-critiche: Sono tratte da una etichetta posta sotto la base di legno ed è scritta a mano: "Preso nella pianura del fiume Pescara sotto Chieti da Carminantonio Peca custode dell'Orto della società economica di Chieti e preparato dal Prof. Rocchetti nel dì 15 gennaio 1865". Altre notizie storico-critiche sono costituite dalle Note redatte dal Prof. Rocchetti intitolate "Saggio di Studii di Storia Naturale sulla collina di Chieti, fatti dagli alunni della III classe liceale nel corso dell'anno scolastico 1864-1865 sotto la direzione del Professore Rocchetti" p.63: "Sotto-Gen. Coturnix. COTURNIX VULGARIS - (quaglia). Nelle vicinanze del fiume Pescara: gennaio 65. Di passaggio in primavera ed in autunno; abbondante". 

Annotazioni

Questo animale tassidermizzato è stato restaurato nel 2012, l'intervento è stato effettuato sull'esemplare intero, ed è consistito nelle operazioni di pulizia e di disinfestazione. Tali operazioni sono state eseguite da Ruggero D'Anastasio. Il reperto biologico è soggetto a manutenzione periodica annuale.