Definizione: dipinto
Identificazione: opera isolata
Denominazione/dedicazione: ritratto Paolo Gallitelli
Identificazione: ritratto di Paolo Gallitelli
Secolo: sec. XX
Frazione di secolo: terzo quarto
Da: 1950
A: 1953
Nome scelto: Tarquini Glauco
Denominazione:
Indicazioni sull'oggetto: Il dipinto è inserito in una cornice di legno verniciata di grigio e profili oro, passepartout di tela grossa e vetro a protezione. Il dipinto, un olio su tela, ritrae il rettore Gallitelli a busto intero su fondo neutro grigio/celeste, girato di tre quarti alla sua destra seduto su una sedia con le mani appoggiate sulle gambe e nella destra stringe dei fogli di carta. Porta capelli corti scuri, baffetti corti, sguardo rivolto frontalmente; indossa giacca e panciotto grigio/celeste, camicia bianca, cravatta bordeaux.
Indicazioni sul soggetto: personaggi: Paolo Gallitelli
Notizie storico critiche: Il dipinto ritrae il rettore come un uomo di mezza età così come doveva essere nel periodo del suo mandato da rettore. Il dipinto è firmato in basso a destra “G Tarquini”, un autore che non rientra nell'ambiente artistico locale, come invece la maggior parte degli autori noti degli altri ritratti dei rettori della sala rossa; alcune ricerche, infatti, fanno ritenere che la firma sia riconducibile a Glauco Tarquini, un pittore sconosciuto attivo nell'Italia centrale, figlio di Sabatino Tarquini, pittore e scultore abruzzese di Prata d'Ansidonia le cui opere hanno un impianto classico e figurativo e fratello di Paolo e Luigi attivi a Roma soprattutto come autori di cartelloni cinematografici per alcune case di distribuzione cinematografica, realizzazioni alle quali partecipa anche Glauco; egli era conosciuto soprattutto per i paesaggi e i cavalli, ma eseguiva anche ritratti su commissione. Non si conoscono le circostanze della realizzazione del ritratto, non esistono pubblicazioni in merito all'autore, le notizie sono state raccolte grazie alla gentile testimonianza di una sua erede diretta. L'impianto della composizione, la figura salda nello spazio e la resa dell'espressione del volto, contribuiscono a restituire la dignità adatta al ruolo istituzionale del soggetto ritratto.
ITALIA / Emilia-Romagna / MO / Modena
Palazzo del Rettorato via Università, 4
Indicazione generica: proprietà Ente pubblico non territoriale