Definizione: banco ottico
Tipologia: di Melloni
Ottica /
Parole chiave:
Fascia cronologica di riferimento: sec. XX
Frazione cronologica: prima metà
Da:
A:
Autore/Nome scelto: Macedonio Melloni
Descrizione analitica: Il banco ottico (riproduzione del banco ottico di Melloni) è costituito da una lunga barra di ottone dello spessore di circa 1 cm sostenuta da due piedi pure in ottone vincolati ad una base rettangolare di legno montata su 4 viti calanti di ottone poste ai vertici della base. Sul banco possono essere collocati dei cavalierini con vite di fissaggio per sostenere supporti per componenti ottiche quali lenti, specchi, prismi, sorgenti luminose, fenditure e diaframmi. Una scala centimetrata incisa sulla barra permette di determinare la posizione dei cavalierini. Ad una estremità della barra su di un cavalierino è montato un goniometro di ottone suddiviso in gradi, con lo 0 posizionato in asse con la barra. Nel centro del goniometro è saldata una colonnina regolabile in altezza che sostiene un secondo goniometro per posizionare un prisma. Una seconda barra di ottone, può ruotare attorno alla precedente colonna e può essere utilizzata per posizionare altri accessori.
Funzione: Studio del calore radiante (raggi infrarossi).
Modalità d'uso: Il banco ottico veniva utilizzato per eseguire molte esperienze di ottica sia geometrica che fisica ed in particolare per dimostrare la natura ondulatoria dell’energia radiante.
ITALIA / Abruzzo / CH / Chieti
piazza Trento e Trieste, 1
Indicazione generica: proprietà Stato