Definizione: magnetometro
Tipologia: unifilare
Elettricità e magnetismo /
Parole chiave: campo magnetico
Fascia cronologica di riferimento: sec. XIX
Frazione cronologica: ultimo quarto
Da: 1890
A: -
Autore/Nome scelto: Gauss Karl Friedrich
Descrizione analitica: I magnetometri sono strumenti che misurano l'intensità di un campo magnetico e il momento magnetico di un magnete a sbarra, tramite la deviazione o le oscillazioni di un ago magnetico di dimensioni sufficientemente piccole da poter considerare il campo uniforme in tutta la regione che occupa. Il magnetometro è essenzialmente costituito: 1. da un cerchio orizzontale (diametro 22 cm) graduato da 0 a 360 gradi, con divisioni di 10 primi, e munito di doppia alidada con noni che consentono di apprezzare i 20 secondi; 2. da un cerchio verticale (diametro 14,5 cm) diviso in quattro quadranti, ciascuno graduato da 0 a 90 gradi con divisioni di 20 primi, e munito di nonio che consente di apprezzare un primo. Lo strumento è corredato di una livella a bolla d'aria, poggia su robusto treppiede munito di viti calanti e può ruotare intorno ad un asse verticale. La custodia di vetro, a base rettangolare, ha le pareti laterali completamente apribili, mentre della parete posteriore è apribile (verso l'alto) solo la metà superiore che può essere tenuta aperta mediante un sostegno a squadra. Nel centro del coperchio è fissato con una ghiera in ottone il cilindretto protettivo di vetro del filo di sospensione dell'ago magnetico. Il magnetometro e i suoi accessori sono contenuti in una cassa di legno di ciliegio.
Funzione: I magnetometri sono stati utilizzati soprattutto per lo studio del campo magnetico terrestre e delle sue variazioni.
ITALIA / Sardegna / CA / Monserrato
Dipartimento di Fisica Complesso Universitario - S. P. 8 Monserrato - Sestu km 0,700
Indicazione generica: proprietà Ente pubblico non territoriale
Descrizione: Gli Strumenti del Museo di Fisica. Elettromagnetismo. F. Erdas, G. Baggiani, 1997