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Scheda ICCD - PST

Tipo scheda: PST (Patrimonio scientifico e tecnologico) Versione 3.01
Settore disciplinare: beni scientifici e tecnologici
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Oggetto

Definizione: evaporigrafo

Tipologia: a tamburo

Denominazione: evaporigrafo di Ragona

Categoria

 / 
Parole chiave:  

Cronologia

Fascia cronologica di riferimento: sec. XIX
Frazione cronologica: fine
Da: 1870  A: 1900 

Definizione culturale

Autore/Nome scelto: Ragona Domenico

Dati analitici

Descrizione analitica: E' costituito da una bilancia a contrappeso, sul cui piatto è un recipiente pieno di acqua; l'indice della bilancia è opportunamente collegato con una penna scrivente appoggiata su una striscia di carta portata da un tamburo, posto in rotazione uniforme da un meccanismo a orologeria

Funzione: Misurazione del tempo impiegato per l'evaporazione di una nota quantità di acqua

Modalità d'uso: Lo strumento è composto da un vaso di vetro contenente acqua. Questo vaso è una sorta di piatto di una bilancia la cui flangia è dotata di due contrappesi che mantengono il piatto in equilibrio; la flangia è appoggiata su un eccentrico ed il piatto a sua volta è al di sopra dell’asta. Questo equilibrio tuttavia è instabile, infatti se varia il peso dell’acqua il sistema subisce un movimento. Questo movimento viene registrato sulla cartina posta sul tamburo mediante un piccolo pennino. Un meccanismo a orologeria aziona il tamburo rotante su cui veniva collocata l’apposita cartina graduata, che consentiva quindi di registrare su carta l’andamento orario dell’evaporazione.

Cronologia d'uso: fine XIX sec.

Notizie storico-critiche: Lo strumento veniva posto in CAPANNINA METEOROLOGICA e quindi non colpito direttamente dai raggi solari. L’acqua subiva quindi un lento processo di evaprazione dipendente principalmente dall’umidità relativa e dalla Temperatura: Attualmente le direttive dell’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO) suggeriscono di misurare l’evaporazione non più in capannina ma al sole in vasche apposite (classe A), in questo modo diventano determinanti nel processo di evaporazione anche la radiazione solare e il vento. L’evaporazione è stata misurata a Modena, col metodo precedente dello strumento posto in capannina, fino al 1979. Dal 1979 in poi sono state fatte misure di evaporazione per un breve periodo presso la Stazione di Via Campi e poi in concomitanza di campagne di misura.

Localizzazione geografico-amministrativa

ITALIA /  Emilia-Romagna /  MO /  Modena 

Palazzo Ducale  Piazza Roma, 22 

Condizione giuridica e vincoli

Indicazione generica: proprietà Ente pubblico non territoriale 

Annotazioni

referente tecnico Luca Lombroso