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Scheda ICCD - PST

Tipo scheda: PST (Patrimonio scientifico e tecnologico) Versione 3.01
Settore disciplinare: beni scientifici e tecnologici
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Oggetto

Definizione: cerchio meridiano

Denominazione: di Reichenbach e Ertel

Categoria

ottica / 
Parole chiave: astronomia 

Cronologia

Fascia cronologica di riferimento: sec. XIX
Frazione cronologica:
Da: 1823  A: 1823 

Definizione culturale

Autore/Nome scelto: Gerge Friedrich Von Reichembach

Dati analitici

Descrizione analitica: è costituito da un cannocchiale girevole intorno ad un asse orizzontale, in modo che, quando vien fatto rotare il cannocchiale, l'asse ottico descriva il piano del meridiano. Congiunto al cannocchiale vi è un cerchio graduato, che serve a determinare in ciascun istante l'angolo racchiuso fra l'asse ottico del cannocchiale e un piano fisso qualsiasi passante per l'asse di rotazione, e particolarmente il piano verticale. L'asse di rotazione poggia su basi salde per evitare oscillazioni.

Funzione: Il cerchio meridiano serviva per determinare la posizione di una stella, misurando l'istante preciso del suo passaggio rispetto al meridiano del luogo d'osservazione; se già si conosceva la posizione della stella, serviva a determinare con precisione il tempo del passaggio, per potere regolare gli orologi. Era costituito da un cannocchiale montato su un asse fisso intorno al quale ruotava, e orientato da Est ad Ovest, così da descrivere solo il meridiano.

Modalità d'uso: L'astronomo si posiziona orizzontalmente; due collaboratori azionano manualmente i grandi cerchi verticali laterali che determinano lo spostamento secondo l'asse meridiano del telescopio, in base al tipo di osservazione da effettuare. Fino alla fine dell'Ottocento il metodo applicato era quello "dell'orecchio e dell'occhio". L'astronomo seguiva in cielo il moto apparente dell'astro e quando veniva a trovarsi sulla linea centrale del micrometro annotava l'ora ed il minuto e poi ascoltava i secondi battuti da un orologio a pendolo. Questo tipo di osservazione era a volte soggetta ad errori personali.

Notizie storico-critiche: Trae le sue origini dal Cannocchiale di Romer (1689) successivamente perfezionato, in particolare dopo il 1763, anno in cui Ramsden riuscì a fabbricare la prima macchina per dividere i cerchi. Fu ordinato a Reichenbach dal Governo Estense nel 1818. Si ha notizia che fu l'ultimo strumento da lui costruito. Fu il primo strumento ottico vero e proprio dell'Osservatorio di Modena, con il quale il direttore Giuseppe Bianchi iniziò le ricerche di astronomia e posizione degli astri. Questo modello è probabilmente l’unico rimasto funzionante in Europa, dotato dei suoi originali sostegni, e posizionato nel medesimo luogo di antico utilizzo

Localizzazione geografico-amministrativa

ITALIA /  Emilia-Romagna /  MO /  Modena 

Palazzo Ducale  Piazza Roma, 22 

Condizione giuridica e vincoli

Indicazione generica: proprietà Ente pubblico non territoriale 

Annotazioni

referente tecnico Alberto Meschiari