Tipo scheda: PST (Patrimonio scientifico e tecnologico) Versione 3.01Definizione: strumento dei passaggi
Denominazione: di Amici
ottica /
Parole chiave: astronomia
Fascia cronologica di riferimento: sec. XIX
Frazione cronologica:
Da: 1826
A: 1826
Autore/Nome scelto: Amici, Giovanni Battista
Descrizione analitica: Lo strumento dei passaggi è formato da un cannocchiale che può girare attorno ad un asse orizzontale orientato esattamente nella direzione est-ovest, in modo che con il suo movimento possa descrivere il piano del meridiano celeste. Questo tipo di strumento è usato insieme ad un orologio, regolato secondo il tempo siderale (della Luna).
Funzione: Lo strumento dei passaggi serve a determinare l’istante esatto del passaggio di un astro al meridiano o, dualmente, la misura dell'angolo di inclinazione dell'astro (ascensione retta). La rilevazione dell'istante di tempo in cui avviene il passaggio di un oggetto celeste al meridiano, ne fornisce una delle due coordinate equatoriali (l’ascensione retta); viceversa, nota l’ascensione retta di una stella, l’istante del suo passaggio in meridiano, osservato allo strumento dei passaggi, consente di verificare, ed eventualmente correggere, l’orologio a tempo siderale.
Notizie storico-critiche: La vicenda di questo strumento, che uscì in unico esemplare dal laboratorio di Amici, è strettamente legata alla storia della fondazione dell'Osservatorio di Modena. È stato infatti uno dei primi strumenti richiesti dall'astronomo Giuseppe Bianchi come base di partenza strumentale per la realizzazione di un Osservatorio a Modena, insieme a un Circolo meridiano con almeno tre piedi di diametro per le declinazioni, un Equatoriale per le osservazioni extra meridiane e un buon Cannocchiale acromatico. Giovanni Battista Amici, interpellato sulla possibilità della loro costruzione, espresse il desiderio che uno dei quattro strumenti, al fine di un confronto, fosse acquistato all'estero e al posto del cannocchiale acromatico preferì realizzare un Telescopio riflettore newtoniano. Nell'inventario dell'Osservatorio Bianchi descrive così lo strumento dei passaggi: "L'istromento dei passaggi ha il cannocchiale, con lente oggettiva dell'apertura di linee [spazio vuoto] e del fuoco di 5 piedi, con quattro oculari astronomici per gl'ingrandimenti di [spazio vuoto], ed è pure accompagnato con tubo e staffe di ottone per la sospensione del livello all'asse di rotazione. Però agli appoggi di quest'ultimo tubo si addattano i livelli a bolla e colla scala in vetro che servon al circolo meridiano, non essendone stato costrutto alcuno appositamente per l'istromento de' passaggi. Esso è munito ancora di un semicerchio verticale con piccolo nonio ad una estremità sola dell'asse per servire d'indice all'altezza dell'astro cui vuolsi mirare; e infine riceve la notturna illuminazione del campo da una lucerna di latta inverniciata, e comunicante il lume per l'asse a traverso dei pilastri di marmo col mezzo di due tubi cavi di ottone a superficie interna pulita. L'intera confezione di questa macchina fu diretta e sostenuta dall'illustre nostro prof. Amici [...]". Con questo strumento furono effettuate numerose osservazioni astronomiche relative alle stelle doppie, al Sole (diametri, eclissi e macchie), ad alcuni pianeti (soprattutto Saturno) e alle comete. Dopo il restauro lo strumento dei passaggi di Amici è stato ricollocato nella sua sede originaria accanto al Circolo meridiano di Reichenbach e Ertel
ITALIA / Emilia-Romagna / MO / Modena
Palazzo Ducale Piazza Roma, 22
Indicazione generica: proprietà Ente pubblico non territoriale
referente tecnico Alberto Meschiari
