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Colori e piume…il policromo mondo degli uccelli

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Ente promotore: Centro di Ateneo per i Musei Scientifici - Università di Perugia

ARTICOLAZIONE: Uno anno scolastico

Destinatari: Scuola secondaria superiore, classi quarte

IMMAGINI RELATIVE AL PROGETTO

1-  Le ragazze dell'ASL mentre selezionano la documentazione e i dati bibliografici utili per realizzare il progetto di "comunicazione" dei musei del Polo museale universitario di Casalina (Deruta-PG). I primi bozzetti dei disegni dei manifesti che dovranno comunicare al pubblico la missione e i valori, dei musei della scienza che fanno parte del Polo museale universitario di Casalina (Deruta-PG).

2- Il manifesto realizzato è stato tradotto in diverse lingue (es. in cinese), in modo da "comunicare" missione e valori dei musei alle diverse culture presenti nel territorio del Comune di Deruta (PG).

3-  Ogni studente, all'inizio dell'esperienza di ASL, è stato dotato di un "diario museale" personale dove disegnare quello che più richiamava la sua attenzione all'interno degli spazi del museo (aree espositive, magazzini, depositi ed aree verdi). Il diario si è anche rivelato uno "strumento" dove appuntare le osservazioni e le "sensazioni" dello studente nello svilupparsi del percorso storico, tassonomico e culturale tra le collezioni dei musei del Polo museale universitario, attraverso il metodo scientifico.

4- Uno spazio museale, individuato nell'ambito dell'itinerario di visita della Galleria di Storia Naturale, allestito dai ragazzi e dedicato alle attività di progettazione realizzate nell'arco di tempo dell'esperienza di ASL, condotta presso il Polo museale universitario di Casalina (Deruta-PG).
APPROFONDIMENTI
 Approfondimenti pre-visita museo
 Approfondimenti post-visita museo

 

Obiettivi generali

  • Valorizzare le collezioni (nel caso specifico ornitologiche) e l’importanza dei musei come luoghi privilegiati per apprendere i metodi della scienza ed addentrarsi nel pensiero scientifico.
  • Indagare mediante l’applicazione del metodo e della ricerca scientifica.
  • Integrare l’apprendimento formale e informale; saper osservare e analizzare i fenomeni naturali.

Obiettivo disciplinare

Arte e scienza vengono ancora generalmente considerate come forme di conoscenza separate ed indipendenti. La bellezza merita un discorso a parte perché non viene sufficientemente considerata una priorità nei musei della scienza, ma è ancora ritenuta una prerogativa dei musei d’arte.

In realtà, secondo gli educatori ambientali, la bellezza della natura può ispirare le persone a cambiare atteggiamento nei confronti della natura stessa. L’apprezzamento estetico può costituire uno stimolo alla conservazione ed al rispetto.

Performativity è il termine internazionale usato, ora anche nei musei, per indicare quelle pratiche “performative”, che implicano cioè una partecipazione creativa e la realizzazione o produzione di qualche prestazione  del visitatore.

Obiettivo del progetto è quello di far “vivere” agli studenti le attività che quotidianamente vengono svolte “nel cuore” di un museo di storia naturale, attraverso gli occhi dell'arte e l'applicazione del metodo scientifico.

Obiettivi educativi

Diffondere curiosità e conoscenza sulla biodiversità della Classe degli Uccelli grazie e attraverso il metodo scientifico.

Evidenziare le espressioni artistiche delle più diverse culture legate all’uso delle piume e fare così conoscere ed apprezzare le cosiddette “alterità culturali” attraverso l’osservazione di oggetti di interesse etnografico.

Stimolare e indirizzare all’osservazione diretta degli uccelli in natura; stabilire una relazione creativa e personale col variopinto mondo degli uccelli e delle loro piume.

Modalità di conseguimento

I percorsi concettuali e le attività proposte sono collocati all’interno di processi educativi di conoscenza connessi alla formazione piuttosto che all’informazione, in modo da contribuire non solo al miglioramento delle tecniche didattiche ma anche alla sperimentazione di nuove forme di apprendimento. Peculiare e caratterizzante per il museo è l’utilizzo di oggetti reali nelle varie attività proposte, su cui costruire esperienze di osservazione scientifica diretta, ma anche altre pratiche culturali di lettura, per ribadire l’inseparabilità delle forme cognitive (es. arti grafiche). L’esperienza museale rappresenta, allo stesso tempo, una importante esperienza personale e sociale, per la formazione e l’orientamento dell’individuo.

Metodo e articolazione del percorso:

Attività laboratoriali:

Gli oggetti con cui i ragazzi entreranno quotidianamente in “contatto” saranno i campioni delle diverse collezioni naturalistiche conservate presso la GSN. Dopo una serie di visite guidate tematiche a tutte le collezioni, l'attenzione verrà rivolta in particolare verso la collezione ornitologica. Collezione che sarà poi, in particolare, oggetto delle attività museali di seguito indicate:

  • conservare : principi, problematiche e piccole attività di conservazione dei campioni di storia naturale attraverso esperienze dirette e incontri con un esperto del settore;
  • documentare : schedare, catalogare, documentare attraverso raccolta di dati e immagini con l’ausilio di strumentazione fotografica, microscopi  e/o altri ausili informatici, il disegno naturalistico;
  • valorizzare : partecipazione diretta all’organizzazione e/o alla realizzazione delle attività educative che il museo propone al suo pubblico, anche attraverso il contatto diretto con i visitatori.

Le attività pratiche proposte saranno intercalate da incontri e seminari a carattere specifico e generale riguardanti le nozioni ed i principi teorici e pratici della  museologia scientifica:

  1. seminario sul mondo degli uccelli e i colori, che sarà tenuto da Angelo Barili, naturalista e illustratore scientifico;
  2. seminario sul disegno naturalistico, che sarà tenuto da Angelo Barili, naturalista e illustratore scientifico;
  3. seminario sul restauro e la conservazione, che sarà tenuto dal dott. Carmine Romano, naturalista e tassidermista;
  4. seminario sui rapporti tra arte & scienza, che sarà tenuto dal Prof. Luciano Tittarelli, docente di disegno presso l’ABA - Accademia di Belle Arti "Pietro Vannucci" di Perugia

Il progetto sarà realizzato in collaborazione con l’ABA , in particolare con il coordinamento del Prof. Luciano Tittarelli, vice Direttore dell'ABA, e gli studenti del corso di disegno anatomico. Il coinvolgimento dell'ABA sarà indispensabile anche per organizzare la progettazione e la realizzazione delle sperimentazioni artistiche, ma anche per contribuire ad orientare gli studenti del Liceo artistico verso il loro futuro professionale. 

Utilizzo nuove tecnologie: Il coinvolgimento dell'ABA sarà particolarmente utile, come già ricordato, non solo per la progettazione e realizzazione delle sperimentazioni artistiche ma anche per esperienze e indagini su nuove tecnologie in ambito artistico e comunicativo.

Acquisizione conoscenze:

Gli studenti partecipanti al progetto acquisiranno alla fine del percorso di tirocinio le seguenti conoscenze:

  • acquisizione di nozioni di base relative alla conoscenza, alla valorizzazione, alla tutela e alla divulgazione del patrimonio culturale e ambientale;
  • conoscere e sperimentare metodi di studio a contatto diretto con gli oggetti, in modo da rendere così il sapere meno mnemonico e più consapevole;
  • cogliere la dimensione estetica dell’ambiente e del territorio analizzando in sinergia il patrimonio   culturale ambientale e artistico;

Acquisizione compentenze:

Gli studenti partecipanti al progetto acquisiranno alla fine del percorso di tirocinio le seguenti competenze:

  • acquisizione di nozioni di base relative all'organizzazione e alla programmazione delle attività di museologia e museografia scientifica che quotidianamente vengono svolte “nel cuore” di un museo di storia naturale;
  • saper creare e sperimentare prodotti espositivi e multimediali, da proporre al pubblico diretto e/o indiretto del museo;
  • capacità di sviluppare competenze imprenditoriali e di merchandising attraverso i collegamenti formativi instaurati nel territorio locale tra scuola, museo e mondo del lavoro.

Diffusione/comunicazione dei risultati

Le diverse attività proposte saranno finalizzate alla realizzazione, da parte degli studenti del liceo in collaborazione con tutto il personale del museo, gli insegnanti e gli altri partner, di una esperienza e/o un prodotto da proporre in modo sperimentale al pubblico diretto e/o indiretto del museo. Ogni studente sarà "dotato" di un diario museale dove disegnare quello che più richiama la sua attenzione all'interno degli spazi del museo (aree espositive, magazzini, depositi ed aree verdi). Il diario sarà anche uno "strumento" dove appuntare le osservazioni e le "sensazioni" dello studente nello svilupparsi del percorso storico, tassonomico e culturale tra le collezioni della Galleria di storia naturale, attraverso il metodo scientifico. Tutto quello che sarà realizzate e/o prodotto alla fine dell'esperienza di alternanza scuola lavoro, presso la Galleria di storia naturale, sarà diffuso e/o comunicato in particolare attraverso la pagina facebook, le newsletter e la pagina web del museo.

Bibliografia

  • Carter D., Walker A.K., (1999). Care & Conservation of Natural History Collection. Oxford: Butterworth-Heinemann. [Un manuale dettagliato, ricco di informazioni ed approfondimenti, dove trovare tutte le indicazioni per la cura e la conservazione dei campioni delle collezioni di storia naturale]
  • Caruso F., (1992). Educazione Ambientale. Bologna: Zanichelli. [Ottima guida "sul campo", indirizzata a tutti quelli che operano con i giovani, ricca di nozioni di base, proposte metodologiche e schede didattiche per educare all'ambiente ]
  • Cecchetti T., Gentili S., Tittarelli L., (2016). Mut(u)azioni tra arte e scienza. Foligno: Il Formichiere. [Catalogo della mostra Mut(u)azioni che documenta le attività realizzate dai ragazzi dei licei artistici dell'Umbria alla ricerca di interazioni tra ambiti culturali come l'arte e la scienza, solo apparentemente diversi]
  • Celi M., Cioppi E., Falchetti E., Miglietta A.M., Vinassa De Regny I. G., (2013). Linee guida per l'organizzazione dei servizi educativi dei Musei Scientifici. Museologia scientifica nuova serie, 7(1-2): 9-56. [Documento che contiene una serie di utilissime linee guida di indirizzo per la ricerca e l'attività in campo educativo museale scientifico, corredato da una imponente bibliografia specialistica]
  • Cerrato S., Daelli V. (2015). La scuola al museo. Trieste: Sissa Medialab. [Proposta di guida per insegnanti sui musei della scienza in Italia e il loro utilizzo in didattica, corredata da 50 schede di musei e centri della scienza, con informazioni generiche e specifiche per le scuole]
  • Devis P., (2001). Musei e ambiente naturale. Bologna: CLUEB. [Volume che rappresenta uno strumento unico per la conoscenza dei musei naturalistici, delineando in particolare il significato assunto da questi per l'educazione e la salvaguardia ambientale, unendo la vocazione didattica al ruolo scientifico che da sempre caratterizza i musei]
  • Falchetti E., Caravita S., (2005). Per una ecologia dell'educazione ambientale. Torino: Istituto per l'Ambiente e l'Educazione Scholé Futuro Onlus. [Il libro offre una serie di riflessioni, opportunità e proposte di esperienze utili a tutti coloro che, a qualsiasi titolo, siano interessati al rapporto educativo con l'ambiente ]
  • Falchetti E., (2007). Costruire il pensiero scientifico in museo. Museologia scientifica Memorie, n.1. [Volume fondamentale per tutti gli operatori museali, ricco di spunti e riflessioni sull'educazione scientifica nei musei delle scienze ]
  • Falchetti E., (2013). Costruire l'educazione nei musei della natura. Rocca di Cave: Museo Geopaleontologico "Ardito Desio". [Volume dedicato alla formazione delle figure professionali che operano nel settore della museologia scientifica]
  • Hanson T. (2016). Piume. Milano: il Saggiatore. [Un volume dove paleontologia, ornitologia, storia e ingegneria si intrecciano per raccontare le piume, la loro evoluzione naturale e il loro utilizzo da parte degli uomini]
  • Hill G.E. (2010). Bird coloration. Washington: National Geographic. [Pubblicazione rivolta a tutti per comprendere come e perché la colorazione del piumaggio influenza la vita degli uccelli]
  • Peterson R., Mountfort G., Hollom P.A.D. (2002). Guida degli uccelli d'Europa. Padova: Franco Muzzio Editore. [Un'ottima guida illustrata per scoprire il variopinto mondo degli uccelli d'Europa e per l'osservazione ed il riconoscimento sul campo dell'avifauna]
  • Pinna G., (1997). Fondamenti teorici per un Museo di storia naturale. Milano: Editoriale Jaca Book. [Una guida chiara ed agile per comprendere sia come funziona un museo di storia naturale sia quale ruolo e senso riveste nella società moderna]
  • Rodari G., (2010). Grammatica della fantasia. Torino: Einaudi. [Una "fantastica" guida all'arte di inventare delle storie]
  • Stanfield G., Mathias J., Reid G., (1994). Manual of Natural Curatorship. London: HMSO. [Un manuale chiaro e schematico dove trovare tutte le indicazioni utili per condurre ogni attività all'interno di un museo di storia naturale]

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