Ente promotore: Museo di Scienze delle Terra e Museo Nazionale dell'Antartide - Università di Siena
ARTICOLAZIONE: Uno, due, tre anni scolastici
Destinatari: Scuole secondarie di secondo grado: classi terze, quarte e quinte
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Obiettivi generali
Far comprendere l'importanza dello studio geologico e conoscere la storia e le caratteristiche del nostro pianeta; introdurre lo studente al mondo del lavoro, quale ricercatore o professionista geologo che valuta risorse e rischi (idrogeologici o sismici) sia in ambito locale che globale; descrivere le modalità di analisi e studio di minerali, rocce e fossili.
Obiettivo disciplinare
Comprendere come viene affrontato uno studio geologico, mediante esperienze in campo e acquisizione di dati in laboratorio. Attraverso tali attività, il giovane potrà acquisire in maniera attiva i principi della ricerca geologica nonché sperimentare le metodologie che conducono all'acquisizione dei risultati.e anni.
Obiettivi educativi
Sensibilizzare i giovani al metodo scientifico nella ricerca in ambito geologico e introdurli al mondo del lavoro professionale o della ricerca, rendendoli cittadini attivi e consapevoli dell'impatto dello studio della Geologia; infatti, le Scienze della Terra hanno un'elevata importanza sociale, soprattutto nelle analisi di previsione dei rischi e dello sfruttamento di nuove risorse.
Modalità di conseguimento
Il Percorso prevede il coinvolgimento diretto, sin dalla fase di ideazione, degli studenti e dei loro professori e del personale dei musei universitari. Attraverso attività seminariali e pratiche sia in campo che di laboratorio, i giovani verranno introdotti a varie tematiche delle Scienze della Terra, approfondendo i risvolti pratici della ricerca in tale ambito.
Metodo e articolazione del percorso: Il percorso sarà articolato e modulato in base al numero di incontri e di ore previste, in accordo con l'istituzione scolastica; come anche la possibilità di programmare attività su più anni scolastici.
Attività laboratoriali: Sono previste attività sul terreno e sperimentali. In campo i giovani effettueranno rilevamenti geologici e campionature; mentre, attraverso laboratori didattici dedicati all'osservazione di minerali, rocce e fossili, sperimenteranno analisi sismiche, geochimiche e idrogeologiche, nonché minero-petrografiche applicate ai beni culturali; infine, potranno partecipare alla preparazione di sezioni sottili ed osservazioni al microscopio ottico ed elettronico.
Utilizzo nuove tecnologie: Alcune attività sperimentali vengono effettuate attraverso l'utilizzo di tecnologie avanzate in uso dal Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell'Ambiente.
Acquisizione conoscenze e competenze: Gli studenti partecipanti al progetto, alla fine del percorso, avranno sviluppato conoscenze circa le tematiche e tecniche di ricerca e pratiche professionali in ambito geologico, acquisendo anche competenze metodologiche relative al riconoscimento di minerali, rocce e fossili più significativi e diffusi nel territorio, e all'acquisizione di dati sul terreno in differenti discipline.
Diffusione/comunicazione dei risultati
Produzione di un elaborato finale.
Bibliografia
Sitografia
Restituzioni
1- Allestimento didattico sulla differente granulometria dei sedimenti
2- Sezioni sottili di rocce realizzate dagli studenti
