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Ugo Schiff - Opere e scoperte

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Opere

Pubblicazione più importante:

Schiff U. (1866). Sopra una nuova serie di basi organiche. Giornale di Scienze Naturali ed Economiche, 2, p. 201-257. Tratto da http://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=hvd.32044106232283;view=1up;seq=207.

 

Libri:

Schiff U. (1876). Introduzione allo studio della chimica: secondo le lezioni fatte nel Museo di Scienze naturali in Firenze. Torino: E. Loescher.

Schiff U. (1876). Einführung in das Studium der Chemie nach Vorlesungen gehalten am naturwissenschaftlichen Istitut in Florenz. Berlin: Verlag von Theobald Grieben.

 

Altre pubblicazioni esemplificative:

Schiff U. (1869). Ricerche sugli eteri dell'acido borico. Giornale di Scienze Naturali ed Economiche, 5, p. 9-52. Tratto da http://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=hvd.32044106232259;view=1up;seq=11.

Schiff U. (1871). Prima sintesi di un alcaloide naturale. Sintesi della coniina. Gazzetta Chimica Italiana. Tratto da http://babel.hathitrust.org/cgi/pt?id=wu.89098124993.

Schiff U. (1872). Intorno all'acido gallico ed il gallato etilico. Nuovo Cimento.

Schiff U. (1874). Ricerche sulla natura e sulla costituzione dell'acido tannico. Gazzetta Chimica Italiana.

Schiff U. (1877). Una reazione colorata dell'urea. Gazzetta Chimica Italiana.

Schiff U. (1883). Nuove ricerche sull'arbutina. Gazzetta Chimica Italiana.

Schiff U. (1886). Sopra un regolatore di pressione del gas senza parti metalliche. Annali di Chimica.

Schiff U. (1887). L'Università degli Studi di Firenze: Notizie storiche. L'Università.

Schiff U. (1890, luglio-agosto). Quindici anni di vita universitaria dell'Istituto di Studi Superiori di Firenze. Ricordi storici e didattici raccolti dal professor Ugo Schiff. L'Università, 4(7-8).

Schiff U. (1896). Ricerche intorno ai composti del biureto. Giornale di Chimica, Farmacia e Scienze affini.

Schiff U. (1899). Intorno agli acidi poliaspartici. Seconda memoria, parte I. Gazzetta Chimica Italiana, 26.


Scoperte

Compì numerose ricerche sperimentali in quasi tutti i campi della chimica, che lo resero noto ed apprezzato sia in Italia che all'estero. Ai lavori sui derivati naftalinici seguirono quelli sulla serie cinnamica, e quelli sulle aldeidi e loro derivati, durante i quali propose il reattivo fucsinsolforoso, noto come “reattivo di Schiff”; delle basi aldeido-amminiche, le cosidette “basi di Schiff “, egli chiarì la natura e la costituzione. Fece studi sul peso specifico delle soluzioni, sugli eteri borici, sulla costituzione delle sostanze tanniche, sulla reazione biuretica, sugli amminoacidi.

La sua cultura si estendeva dalla chimica organica all'inorganica, dalla chimica fisica alla chimica biologica. A lui sono dovuti molti apparecchi di laboratorio, fra i quali l'azotometro che porta il suo nome. Nel 1876 pubblicò una“Introduzione allo studio della chimica”, che fu tradotta anche in tedesco.  Nel periodo 1855-1911 pubblicò complessivamente 355 lavori o note scientifiche.

1860 estrazione della cinconina

1866 basi di Schiff e reattivo di Schiff

1871 sintesi della coniina

1885 asparagine polisostituite

1894 uree polisostituite


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