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Polo scientifico di San Miniato
Complesso universitario del Laterino
Complesso universitario San Niccolò
La sede centrale dell'Università si trova nell'ex-monastero di San Vigilio, in Banchi di Sotto. La sede risale, nel nucleo originario, all'XI-XII secolo, ricostruita poi nel XVI e restaurata nel 1891 da Giuseppe Partini.
Al centro dell'edificio un cortile porticato ospita il monumento di Raffaello Romanelli agli studenti caduti a Curtatone (il 29 maggio 1848), nonché la tomba di Guglielmo di Ciliano e Niccolò Aringhieri un riassemblaggio ottocentesco di due monumenti di cui uno è opera di Goro di Gregorio (1325 circa).
Nel Palazzo del Rettorato si trovano l’Archivio e il Percorso storico dell’Ateneo (http://www.simus.unisi.it/musei/archivio)
Nel 1856 con Giuseppe Campani l’Orto Botanico viene trasferito nell’attuale sede e viene istituito l’Erbario dell’Università di Siena. Attilio Tassi (1861-1905) introduce un gran numero di piante, acquistando nuovi appezzamenti di terreno e costruendo una serra calda. A Biagio Longo si deve invece la costruzione dell’Istituto di Botanica (1910-1912. Arturo Nannizzi, direttore dell’Orto dal 1934 al 1950, fa allestire La scuola, un reparto per raccogliere le piante officinali. Con la direzione di Rodolfo Pichi Sermolli (1951-1957) viene ripresa, dopo 15 anni di sospensione, la pubblicazione dell’Index Seminum. Negli anni Sessanta, con Elena Maugini prima e Giacomino Sarfatti dopo, l’Orto subisce trasformazioni radicali, grazie anche all’istituzione della facoltà di Scienze (http://www.simus.unisi.it/musei/mb).
Polo scientifico di San Miniato
Il Polo scientifico di San Miniato, progettato dall’architetto Giancarlo De Carlo, è stato concluso nel 2002 e ospita oggi i dipartimenti di Biotecnologie, Chimica e Farmacia, di Scienze della Vita, di Medicina Molecolare e dello sviluppo, nonché sezioni dei dipartimenti di Biotecnologie Mediche e di Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze.
Vi si trovano il Museo Anatomico “Leonetto Comparini” (http://www.simus.unisi.it/musei/anatomico) e le collezioni del Centro servizi CUTVAP (http://www.simus.unisi.it/musei/cutvap).
Nei prossimi mesi la sede del centro servizi CUTVAP sarà trasferita nella settecentesca chiesa di santa Maria Maddalena, dove verrà allestito un percorso di Storia della Medicina, mentre a San Miniato rimarrà il percorso sulla storia della Chimica.
Complesso universitario del Laterino
Edificato nel 1895 per accogliere gli Istituti Anatomici, il Complesso ospita oggi il Dipartimento Scienze fisiche, della Terra e dell’ambiente. Nel complesso hanno sede il Museo di Scienze della Terra (http://www.simus.unisi.it/musei/mst) e il Museo Nazionale dell’Antartide – sede di Siena (http://www.simus.unisi.it/musei/mna).
Complesso universitario San Niccolò
Sede dal 1818 al 1999 dell’ospedale psichiatrico di Siena, ospita oggi i Dipartimenti di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne e di Ingegneria dell’informazione e scienze matematiche, e sezioni dei Dipartimenti di Scienze sociali, politiche e cognitive, di Scienze storiche e dei beni culturali e di Dipartimento Scienze fisiche, della Terra e dell’ambiente. Nel complesso hanno sede la Collezione di Strumenti di Fisica e l’Osservatorio astronomico (www.simus.unisi.it/musei/osservatorio), e le Collezioni di Archeologia (www.simus.unisi.it/musei/archeologia).
L’Ateneo senese comprende anche altre sedi come il complesso di San Francesco, che occupa parte del quattrocentesco convento francescano e ospita i dipartimenti di studi economici; il Palazzo di San Galgano, anch’esso del XV secolo, sede del Dipartimento Scienze storiche e dei beni culturali; il complesso di via Mattioli, finito di costruire nel 2002 su progetto dell’architetto Adolfo Natalini, sede dei dipartimenti di studi giuridici; il Campus del Pionta ad Arezzo.
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