Galleria di Storia Naturale (GSN) di Perugia
La galleria di storia naturale di Casalina ospita alcune tra le più importanti collezioni naturalistiche della Regione, uno dei nuclei più significativi del patrimonio storico scientifico dell’Ateneo perugino. Elemento portante dell’esposizione sono tutti gli “oggetti della biodiversità” e quindi le collezioni che sono in realtà simboli rappresentativi della comunità regionale e parte della coscienza collettiva, poiché acquisiti attraverso l’attività culturale dei musei locali. Tali raccolte rappresentano la memoria della comunità regionale e le permettono di perpetuarsi nel tempo. Particolarmente interessanti, cospicue e diversificate sono le collezioni ornitologiche di Orazio Antinori (1811-1882), Mons. Giulio Cicioni (1844-1923) e del Prof. Giampaolo Moretti (1910-1997).
Le collezioni ornitologiche
I campioni delle collezioni ornitologiche dell’Università di Perugia sono stati raccolti in Umbria tra la fine dell’800 e i primi del 900, alcune specie oggi non sono più presenti nel territorio regionale e rare in Italia ad eccezione della Sardegna. Questi campioni testimoniano un impoverimento progressivo nel tempo degli ecosistemi regionali e sono non solo documenti di una biodiversità perduta, ma anche elementi indispensabili e fondamentali per compiere ricerche e salvaguardare, o anche ripristinare, la diversità gli ecosistemi dell’Italia centrale. La collezione ornitologica donata da Orazio Antinori nel 1833 alla Libera Università di Perugia, arricchita da numerose donazioni nel corso degli anni, è costituita oggi da oltre 800 campioni. Gran parte di questi appartengono all’avifauna del Paleartico occidentale e molti furono raccolti da O. Antinori principalmente in Umbria e nel Lazio, nella prima metà dell’Ottocento. Nella collezione ornitologica di Mons. Giulio Cicioni, con oltre 1200 preparati, sono presenti numerosi campioni raccolti in Umbria tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, alcuni anche appartenenti a specie attualmente estinte dal territorio Regionale. Tra questi nella collezione è presente un esemplare di Corvo imperiale (Corvus corax) raccolto a Colfiorito (Foligno) nel 1904. La collezione Ornitologica Giampaolo Moretti, costituita all’inizio degli anni ’60 del Novecento, conserva oltre cento campioni rappresentativi dell’avifauna del bacino del Lago Trasimeno.
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