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Carlo Lorenzo Garavelli - Opere e scoperte

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Opere

Garavelli C.L., Mazzi F., Rinaldi F. (1958). Minerali secondari di uranio della zona di San Leone (Cagliari). Atti della societą toscana di scienze naturali, Serie A, 65 , p. 237-261.

Garavelli C.L., Mazzi F. (1958). Prima segnalazione in natura della zeunerite fra i minerali secondari di urano della Val Rendena. Roma: Comitato nazionale per le ricerche nucleari.

Garavelli C.L., Mazzi F. (1958). Primo contributo alla conoscenza dei minerali secondari di uranio dei giacimenti di Val Daone e Val Rendena.  Roma: Comitato nazionale per le ricerche nucleari.

Garavelli C.L., Mazzi F. (1959). Ulteriori ricerche sui minerali secondari di uranio della Val Rendena . Roma: Comitato nazionale per le ricerche nucleari.

Garavelli C. L. (1962). Applicazione di metodi radiometrici al riconoscimento e allo studio di minerali uraniferi presenti in tracce. Atti della Societą toscana di scienze naturali residente in Pisa. Memorie, Serie A, 69, p. 37-51.

Garavelli C. L. (1964). Appunti di Cristallografia. Bari: Adriatica Editrice.

Dell'Anna L., Garavelli C. L., Nuovo G. (1968). Sui cosiddetti "tufi calcarei" della regione pugliese-lucana: ricerche preliminari. Roma: Eredi G. Bardi.

Garavelli C. L., Melone N., Vurro F. (1982). Problemi di biogeochimica della fossilizzazione: confronto fra tenori di elementi minori od in traccia in conchiglie di molluschi fossili viventi. (n.d.).


Scoperte

Ha scoperto quattro nuove specie mineralogiche:

  • Minguzzite.
  • Bonattite.
  • Mohrite.
  • Minrecordite: č un carbonato di zinco e calcio, formatosi in depositi metallici idrotermali. Minerale tipico della miniera di Tsumeb (Numibia). Prende il nome dalla rivista «Mineralogical Record»

 


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